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Twitter Blue ha molti meno iscritti del previsto?

L’abbonamento a Twitter Blue è stato lanciato a metà di dicembre 2022 con l’intenzione di monetizzare alcune funzionalità tra cui la verifica degli account e la possibilità di editare i tweet. Ma fino ad ora in quanti sono stati disposti a pagare 8 dollari al mese su Web o 11 su Android e iOS (84 nel caso dell’abbonamento annuale) per aderire al servizio?

Secondo una stima formulata da The Information fino ad ora non si sarebbe andati oltre i 180 mila abbonamenti su decine di milioni di iscritti negli Stati Uniti, in sostanza lo 0.2% di tutti gli utenti attivi su base mensile negli USA. Se la risposta degli utenti dovesse essere stata effettivamente questa Elon Musk potrebbe essere stato troppo ottimista.

Parlando di guadagni e al netto di quelle che potrebbero essere state le commissioni pagate al Google Play Store e all’App Store, con questi numeri le entrate per Twitter dovrebbero aggirarsi intorno ai 28 milioni di dollari all’anno. Google e Apple trattengono il 30% su abbonamenti e acquisti in-App, ma è difficile stabilire quale sia stato il piano con il maggior numero di sottoscrizioni.

Twitter blu dovrebbe garantire almeno la metà degli introiti di Twitter

Ora considerando che l’attuale proprietario della compagnia statunitense avrebbe programmato di generare almeno la metà delle entrate da Twitter Blue, per il momento saremmo molto lontani dal raggiungimento dell’obbiettivo. Il servizio è stato recentemente esteso a nuovi Paesi tra cui l’Italia, ma il mercato USA rimane fondamentale per le opportunità di crescita.

Atualmente Twitter Blue conterebbe nel complesso 290 mila iscritti in tutto il mondo, quindi la quota parte statunitense si aggirerebbe intorno al 62%. Nel prossimo futuro Twitter potrebbe lanciare una nuova formula appositamente dedicata alle grandi aziende, ma si parla già di una spesa pari a mille dollari al mese e non è detto che l’investimento risulti essenziale per la vita di una società.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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