back to top

Trump: niente immunità per i social network

Chi deve rispondere di un contenuto violento, disturbante, razzista, diffamatorio o inneggiante al terrorismo pubblicato sui social network? A pagare dovrà essere l’autore della condivisione, la piattaforma o entrambi? Fino ad ora la normativa statunitense concedeva a Facebook e sevizi simili una sostanziale immunità, presto però le cose potrebbero cambiare.

A cambiare le carte in tavola potrebbe essere infatti il presidente Donald Trump, ormai ad un passo dalle elezioni con cui verrà confermato o rimandato a casa, che nel caso specifico avrebbe come alleato il Dipartimento di Giustizia statunitense. L’intenzione dovrebbe essere quella di responsabilizzare i social network per tutte le attività non consentite dalla legge svolte attraverso di essi.

Pubblicitร 

In gioco vi è il testo della Sezione 230 del Communications Decency Act che potrebbe essere profondamente modificato, quest’ultimo infatti esclude la corresponsabilità delle piattaforme dalle condotte illecite dei propri utilizzatori e non è mai stato gradito dall’attuale inquilino della Casa Bianca che ha proprio nei social network una delle sue maggiori fonti di opposizione.

Il Congresso deve dare il suo consenso ad aumentare le responsabilità a carico dei i social network

Se tale modifica dovesse essere effettivamente effettuata ciò potrà accedere soltanto dopo un’approvazione da parte dei componenti del Congresso, questo significa che vi sarà una discussione parlamentare che potrebbe essere anche molto lunga date le forze in campo e le attività di lobbing che sono molto influenti (e perfettamente legali) negli USA.

Un inasprimento delle normative che regolano il funzionamento dei social network potrebbe costringere questi ultimi ad ingenti investimenti per rafforzare le attività (anche automatizzate) di moderazione e rimozione dei contenuti, sforzi forse destinati a rivelarsi solo parzialmente efficaci per realtà come Facebook che contano miliardi di utenti attivi.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Samsung lancia One UI 8.5 in beta

Samsung ha lanciato il programma beta di One UI...

Meta AI mostra le news in tempo reale

Menlo Park amplia ulteriormente le funzionalitร  di Meta AI...

L’iPhone 18 Pro avrร  Face ID sotto lo schermo

Le prime indiscrezioni sull'iPhone 18 Pro iniziano a delineare...

Google: su Gemini non ci sarร  mai la pubblicitร 

Google ha deciso di smentire le voci secondo cui...

Paramount sfida Netflix e offre 108,4 miliardi per Warner Bros

Paramount ha lanciato un'offerta ostile da 108,4 miliardi di...

Facebook e Instagram: recuperare gli account diventa piรน facile

Meta ha annunciato una serie di aggiornamenti pensati per...
Pubblicitร