Il sito Italia-Programmi.net non è più raggiungibile, e questa è una buona notizia. Il sito in questione, infatti, è stato (finalmente, forse, possiamo utilizzare il verbo al passato) protagonista di una clamorosa truffa contro migliaia di utenti della Rete che, finiti sulle pagine del sito, venivano invitati a registrarsi per poter accedere al download di programmi gratuiti. Fin qui nulla di male se non fosse che, dopo la registrazione, gli utenti si vedevano recapitare lettere con avvisi di pagamento (per una cifra di circa 96 Euro) e minacce di azioni legali in caso di mancato pagamento.
Il fatto era salito agli onori della cronaca di settore già da diverso tempo ma in questi giorni, dopo che nella rete dei truffatori è caduto persino il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il caso è balzato sulle prime pagine dei giornali e dei TG nazionali. Conseguenza immediata è stato il sequestro del sito ad opera della Procura di Milano che avrebbe aperto un fascicolo d’indagine per truffa a carico della Estesa LTD.
Il sito, di proprietà di una sedicente società con sede alle Seychelles e conto corrente a Cipro, ha continuato a "lavorare" tranquillamente nonostante l’Antitrust l’avesse condannato al pagamento di una multa di 1,5 milioni di Euro per pratiche commerciali scorrette. Fino ad oggi, giorno del sequestro che, quanto meno, eviterà che nuovi ed ignari utenti cadano nella trappola.
Da segnalare, infine, l’ultima furbizia di Italia-Programmi.net che, una volta capito di essere sotto osservazione da parte delle autorità italiane, avrebbe attivato un redirect degli utenti verso il sito download.html.it al fine di sviare le indagini e di tranquillizzare gli utenti. Massimiliano Valente, fondatore di HTML.it, ha dichiarato che la sua azienda si costituirà parte civile contro Italia-Programmi.net per aver quest’ultima sfruttato a proprio vantaggio il prestigio ed il buon nome di HTML.it
Da parte di tutto lo staff di Mr.Webmaster portiamo la nostra solidarietà a Massimiliano Valente ed ai suoi collaboratori.