Le mappe integrate nel sistema operativo iOS 6 della Casa di Cupertino sono state accusate di non essere sufficientemente affidabili, un difetto riconosciuto dalla Apple che ha portato Tim Cook a scusarsi pubblicamente; eppure, relativamente a determinate aree esse sarebbero fin troppo precise…
E’ infatti di poche ore fa l’indiscrezione secondo la quale le autorità di Taiwan avrebbero richiesto ai vertici della Mela Morsicata di rendere inaccessibili le immagini in cui vengano ritratti alcune location considerate obiettivi sensibili; il rischio sarebbe quello di mettere a rischio la sicurezza dell’operosa isola asiatica.
E’ da precisare che non sarebbe la prima volta che Taiwan si rende protagonista di un’iniziativa simile, tempo fa una richiesta analoga era stata inviata a Mountain View per il servizio Google Earth; ad Apple si richiede quindi il "pixellaggio" di immagini relative in particolare a basi militari.
Le mappature digitali confliggono non di rado con le esigenze di segretezza di alcuni stati; recentemente la Turchia avrebbe protestato vivamente contro Cupertino e Nokia per via del fatto che, tramite le loro immagini satellitari, sarebbe stato possibile acquisire informazioni riguardanti un carcere di massima sicurezza.