Uno dei fattori che hanno determinato il successo di TikTok è stata sicuramente la possibilità di pubblicare video brevi, pochi secondi per esprimere la propria creatività e coinvolgere quanti più utenti possibili. Ora però la tendenza sembrerebbe essersi invertita e anche la piattaforma di ByteDance starebbe premiando i contenuti più articolati.
TikTok diventerà quindi come YouTube? Probabilmente è ancora presto per dirlo ma nel corso del tempo l’applicazione è stata aggiornata per supportare condivisioni di durata sempre più lunga. Ora sarebbe in corso una sperimentazione per permettere la pubblicazione di video fino a 30 minuti, praticamente il doppio rispetto al limite attuale.
Is TikTok coming for YouTube? The company has been spotted testing the ability for users to upload 30-minute videos.
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— TechCrunch (@TechCrunch) January 24, 2024
Inizialmente il servizio consentiva di condividere clip (solitamente in layout verticale) non più lunghe di 15 secondi, con un limite minimo di 3 che negli anni è sempre rimasto tale. Successivamente erano stati autorizzati i video di 60 secondi per poi passare a 3 minuti, 5 minuti, 10 minuti e infine 15 minuti per venire incontro alle richieste dei creator.
Con la possibilità di pubblicare video da 30 minuti TikTok permetterà di postare contenuti molto più simili a quelli di YouTube. Del resto anche quest’ultimo ha sfidato il social network cinese sul suo stesso terreno, e Instagram con i Reels, introducendo il supporto per gli Shorts che sono appunto clip molto brevi, spesso della durata di qualche secondo.
L’oppotunità di creare video più lunghi potrebbe anche convincere alcuni importanti creator di YouTube a spostarsi su TikTok, soprattutto adesso che il pubblico di riferimento del servizio non è più soltanto quello dei giovanissimi. Il lancio ufficiale di TikTok risale al 2016 e, nel frattempo, molti suoi utenti sono cresciuti e cercano nuove modalità di intrattenimento.