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Il tesoretto milionario di Megavideo

L’operazione di polizia che ha portato nelle scorse ore all’arresto di Kim Schmitz e alla messa off line di numerosi siti Web tra cui anche Megavideo e Megaupload, avrebbe consentito alle forze dell’ordine di sequestrare un vero e proprio tesoro in beni di lusso.

Tra i beni sequestrati (si parla di una valutazione di circa 50 milioni di dollari), vi sarebbero anche una Rolls-Royce Phantom, una Lamborghini LM002, una Maserati GranCabrio, due Mini Cooper S, una moto Harley Davidson e due acquascooter.

Secondo gli inquirenti, tali beni sarebbero frutto di attività illegali, il gruppo che fa capo a Megavideo e Megaupload avrebbe infatti guadagnato oltre 170 milioni di dollari grazie alla pubblicità inserita nelle pagine per la condivisione di contenuti protetti da copyright.

Le indagini dell’FBI, iniziate negli Stati Uniti, hanno portato alla fine ad una vera e propria operazione di polizia internazionale che ha convolto più di un paese, dalla Germania (terra d’origine di Schmitz) alle Filippine, dalla Nuova Zelanda alla Slovacchia e fino alla Cina.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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