La Patent War tra Samsung e Apple sembra non avere mai fine e, dopo il ko riportato a causa di una recentente senteza di risarcimento per oltre 1 miliardo di dollari, il colosso sudcoreano sarebbe pronto a tornare alla carica rivendicando la violazione di 8 brevetti da parte di Cupertino.
Le accuse riguarderebbero questa volta l’iPhone 5, cioè l’ultimo modello della nota linea di smrtphone della Mela Morsicata, per la sua realizzazione sarebbero state utilizzate senza autorizzazione alcune tecnologie tra cui quella adottata per la gestione del traffico dati in connessione Wi-Fi.
In realtà, l’impressione è che Seul stia agendo nell’ottica di una strategia difensiva, i suoi portavoce avrebbero infatti affermato che, potendo, si limiterebbero a contrastare Apple dal punto di vista commerciale; quest’ultima però limiterebbe la concorrenza adottando troppo frequentemente le vie legali.
La tattica della Samsung starebbe comunque cominciando a dare i suoi primi frutti, recentemente infatti un tribunale statunitense avrebbe accordato all’azienda il permesso di vendere il suo Galaxy Tab 10.1 negli USA, territorio dove la commercializzazione del tablet era stata interdetta ad inizio estate.