Groupon, società leader nel settore dei coupon online, ha recentemente deciso di modificare radicalmente il proprio modello di business passando da una strategia basata sull’offerta di scontistica a proposte incentrate sulle esperienze locali (come per esempio tour enogastronomici e degustazioni). Ora il cambiamento in atto starebbe coinvolgendo anche la dirigenza della compagnia.
La prima "vittima" di questa riorganizzazione è stato l’ormai ex CEO Rich Williams che lascierà definitivamente il gruppo, stesso destino per il COO Steve Krenzer che non si occuperà più dell’operatività di Groupon. I recenti cali del titolo azionario della società, ripetutisi per circa 5 settimane di file, hanno costretto il board a sostenere iniziative drastiche per venire incontro alle istanze degli investitori.
A questo punto la guida di Groupon passa nelle mani di Aaron Cooper, fino a ora principale referente della compagnia per il Nord America. Quest’ultimo, attualmente incaricato ad interim, potrebbe essere confermato alla fine del periodo di transizione in atto ma molto dipenderà dai risultati presentati nelle prossime trimestrali di cassa.
Data l’attuale situazione internazionale tali dati potrebbe però non essere positivi, ad avvertire di questo sarebbe stato lo stesso Cooper in un comunicato ufficiale nel quale ha affermato che per il momento la più grande preoccupazione dell’azienda è quella di semplificare la vita e il lavoro di milioni di merchant partner attualmente in difficoltà.
In ogni caso la strategia di Cooper non dovrebbe discortarsi di molto da quella già tracciata dai suoi predecessori, Groupon ha infatti stabilito di abbandonare tutte le attività legate alla sezione "Shopping" della propria piattaforma, quest’ultima verrà sacrificata in tempi brevi per concentrare tempo e risorse sulle inziative dela divisione Local Experiences.