Per chi ancora non la conoscesse, HADOPI (Haute Autorité pour la Diffusion des uvres et la Protection des Droits sur Internet) è nello stesso tempo il nome di un’agenzia e di una legge create dai nostri cugini transalpini per combattere la pirateria informatica e la condivisione illecita di contenuti protetti da diritti d’autore.
La legge HADOPI prevede l’invio di tre notifiche (o meglio, "ammonizioni") a coloro che vengono scoperti ad operare in violazione di copyright tramite P2P, alla terza segnalazione si perde il diritto alla connessione Internet; in questi giorni sono stati messi a disposizione i primi risultati ottenuti tramite questa normativa.
Ad oggi sarebbero state inviate circa 470 mila prime ammonizioni e oltre 20 mila seconde ammonizioni, sarebbero invece 10 i cittadini francesi giunti alla terza notifica. Per questi ultimi potrebbero presto cominciare dei seri problemi a livello legale.
Il controllo sul P2P è infatti affidato alla Trident Media Guard che effettua essenzialmente una campagna di monitoraggio per l’HADOPI che si occupa, a sua volta, di inviare le ammonizioni; quando un utente riceve però il terzo avvertimento, i suoi dati vengono ceduti dall’agenzia alla magistratura che dovrà decidere su eventuali sanzioni.