back to top

Il P2P che verrà

P2P Next è il nome di un progetto per la distribuzione di contenuti televisivi on demand tramite file sharing che dovrebbe essere completato tra non più di 4 anni rivoluzionando sia il concetto di condivisione che quello di emittente televisiva.

P2P Next sarà basato su un sistema di scambio file a codice aperto molto vicino a BitTorrent; gli stanziamenti per lo sviluppo sono pari a 19 milioni di Euro e tra coloro che partecipano al progetto vi sono nomi come quello della BBC.

Al momento non è dato sapere se i contenuti messi a disposizione da P2P Next saranno a pagamento; molto probabilmente per l’accesso alle playlist verrà richiesta la stipula di un abbonamento.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.
Articolo precedente
Articolo successivo

Leggi anche...

WhatsApp protegge gli indirizzi IP durante le chiamate

L'applicazione per la messaggistica istantanea WhatsApp, proprietà di Meta,...

Copyright: le leggi europee prevalgono su quelle locali

Partiamo dall'inizio: la casa editrice tedesca Bastei Lübbe aveva...

RapidShare chiuderà il 31 marzo

RapidShare, una delle piattaforme per il cyber locking e...

USA: è legittima la disconnessione per troppo P2P?

E' una vicenda intricata quella che coinvolge la...

Le Fiamme Gialle chiudono KickassTorrents

I militari della Guardia di Finanza del comando di...

1 milione di utenti per BitTorrent Sync

Grande successo per la piattforma BitTorrent Sync, un servizio...
Pubblicità