La Casa di Redmond ha deciso di rilasciare gratuitamente la versione di Outlook per i terminali Mac, questo significa che d’ora in poi non verrà più richiesto un abbonamento alla piattaforma Microsoft 365 per utilizzare l’applicazione sui computer di Apple. Il client di posta elettronica potrà essere quindi scaricato liberamente dal Mac App Store.
Non si tratta di un semplice porting per Mac, ma di una release appositamente ottimizzata per l’integrazione su macOS che consente di gestire tutti gli account di posta elettronica compatibili con IMAP attivati tramite Outlook.com o altri serivizi e-mail (Gmail, Yahoo..), senza contare il pieno supporto per i processori M1 ed M2 della stessa Cupertino.
Da notare che la più grande differenza tra la versione per Windows e qualla per macOS risiede nel fatto che la prima è in pratica una PWA (Progressive Web App), cioè una riproposizione per Desktop del servizio utilizzabile direttamente da browser Internet, quella per il sistema operativo di Tim Cook e soci è invece una vera e propria applicazione nativa.
Ciò è dovuto al fatto che Outlook per macOS è stata pensata appositamente per gli utenti che utilizzano dispositivi e servizi appartenenti all’ecosistema di Apple. A tal proposito basti pensare alla possibilità di sincronizzare i contenuti con iOS utilizzando Handoff, la funzionalità che consente l’interazione tra più device, permettendo di proseguire su un dispositivio i task iniziati in un altro.
Come precisato da Jeremy Perdue, product manger presso il team di Microsoft che si occupa dello sviluppo di Outlook, grazie alla versione del client per macOS gli utenti avranno a disposizione un’applicazione appositamente pensata per i chipset Apple Silicon, di conseguenza oltre alle funzionalità attese essa garantisce prestazioni particolarmente elevate.