Microsoft si sta rinnovando. In questi ultimi mesi sembra che la casa di Redmond stia uscendo dal "passato" (il mondo dei PC) per buttarsi finalmente nell’era del "sempre connesso". E’ in questa direzione, infatti, che si muove la versione n. 15 della popolare suite per l’ufficio Microsoft Office.
Office 2013, infatti, è un prodotto fortemente orientato al cloud: insomma, un nuovo corso per Office che tende ad essere un po’ meno software ed un po’ più servizio. Grazie alla forte integrazione di SkyDrive, ad esempio, tutti i lavori vengono salvati in automatico e sono accessibili da qualunque postazione (esattamente come succede con Office 365).
Oltre all’integrazione del cloud storage di SkyDrive, è da segnalare l’integrazione di Skype all’interno di Outlook che diventa una sorta di "centro di contatto" attraverso il quale sarà possibile non solo inviare mail, ma anche restare connesso ai social network – mediante l’integrazione di Facebook e LinkedIn – ed effettuare sessioni di chat o videochiamate attraverso VoIP.
Da segnalare, ancora, una rilevante novità in Word che a partire dalla prossima versione potrà essere utilizzato per scrivere e modificare file PDF. Non poteva mancare, inoltre, una funzionalità Touch Mode pensata per gli utilizzatori di tablet.
La nuova versione di Office, pur mantenendo una certa continuità con le vecchie versioni dal punto di vista dell’interfaccia grafica e del funzionamento di base, si appresta a rappresentare una vera rivoluzione per Microsoft: sembrerebbe, infatti, che le licenze non saranno più ancorate all’hardware ma all’utente. Insomma: chi acquista Office potrà utilizzarlo su tutti i propri devices (compatibili) sfruttando le potenzialità del cloud per poter comodamente riprendere il lavoro interrotto in ufficio anche dal computer di casa o mediante un tablet dalla fermata della metropolitana.