Le infrastrutture telematiche del colosso giapponese Sony avrebbero subito un nuovo attacco dopo quello, ormai tristemente celebre, che ha colpito qualche mese fa il PlayStation Network. Da quanto è dato sapere, il nuovo attacco sarebbe avvenuto tra il 7 e il 10 di Ottobre ed avrebbe comportato la compromissione di circa 93 mila account.
Secondo quanto sarebbe stato comunicato dai portavoce della stessa azienda, l’incursione avrebbe coinvolto 35 mila account USA e 24 mila del Vecchio Continente (attualmente sospesi), oltre che altri 33 mila relativi a Sony Online Entertainment e 60 mila distribuiti tra SEN e PSN.
L’attacco sarebbe stato rilevato in seguito ad un’attività di monitoraggio dei server attraverso la quale sarebbero stati intercettati numerosi tentativi di autenticazione terminati con esito negativo; obbiettivo degli attaccanti sarebbe stato l’ottenimento degli identificatori e delle password degli iscritti.
Dalle prime informazioni circolanti si evincerebbe che l’incursione non abbia dato luogo a furti di numeri di carte di credito, sarebbe però plausibile ipotizzare che gli attaccanti abbiano potuto aver accesso a dati personali; in ogni caso si consiglia di modificare le password per l’accesso ai servizi on line della Sony.