Il colosso sud coreano Samsung avrebbe deciso di abbandonare il mercato dei netbook, le risorse dell’azienda dovrebbero invece concentrarsi maggiormente sulla produzione di tablet Pc e sugli Ultrabook, sue segmenti ritenuti ad oggi molto più concorrenziali.
Quello dei netbook è probabilmente il settore più colpito dalla diffusione dei tablet, i mini-laptop sono stati infatti concepiti per proporre all’utenza un dispositivo meno ingombrante e complesso rispetto ad un notebook, ma alla lunga la mancanza di Apps e di strumenti per la produttività avrebbero avuto il loro peso.
L’addio ai netbook si dovrebbe tradurre soprattutto nell’abbandono del formato da 10.1 pollici per i display, dovrebbero invece essere prodotti molti più schermi da 11,6 e da 12 pollici destinati agli ultrabook che al momento rappresentano un settore in evoluzione.
Quella dei netbook è stata un’avventura breve ma non priva di casi di successo, è molto probabile che i mini-laptop non spariranno dagli scaffali dei negozi dai un giorno all’altro, ma è possibile che l’iniziativa della Samsung venga presto imitata da altre importanti realtà dell’high tech.