back to top

Niente Live Messenger a Cuba

Microsoft ha deciso di bloccare l’accesso al suo servizio di messaggistica istantanea per gli utenti dei paesi sotto embargo USA. A subire il blocco dei servizi, pertanto, non saranno solo gli utenti di Cuba ma anche quelli di Iran, Corea del Nord, Siria e Sudan.

Gli Stati Uniti, infatti, considerano ciascuno di questi paesi ostile e minaccioso in qualche modo per gli interessi nazionali e Microsoft non fa altro che adeguarsi alle politiche del governo.

Provando ad accedere al servizio da uno dei paesi “bloccati” si ottiene un codice di errore 810003c1 che, tradotto, indica appunto l’inaccessibilità del servizio ai paesi sotto embargo.

Secondo una stima potrebbero essere circa 160milioni gli utenti esclusi dal servizio a seguito del blocco. Su alcuni siti e blog, tuttavia, sono stati pubblicati dei suggerimenti per superare il blocco imposto da Redmond simulando un accesso da un paese diverso.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Outlook: in arrivo il supporto per i file .pst

Microsoft ha annunciato una modifica importante per la gestione...

Microsoft: non usiamo i vostri dati per le nostre AI

Microsoft ha voluto confermare che i dati degli utenti...

Windows 365 Link: un mini-pc per il Cloud con OS bloccato

Microsoft ha presentato Windows 365 Link, un dispositivo compatto...

Windows Mail va in pensione il 31 dicembre 2024

Microsoft ricorda in un suo recente post che il...

Microsoft rinomina le funzionalità AI in “Windows Intelligence”

Microsoft starebbe pianificando di rinominare e unificare le sue...

Microsoft 365 diventa più costoso con l’AI

Microsoft ha iniziato a testare un nuovo piano di...
Pubblicità