Netflix ha la necessità di rispondere alle pressioni dei propri investitori che, dopo una trimestrale d’esercizio nella quale è stato registrato il primo calo di utenti statunitensi della storia del progetto, desiderano avere delle rassicurazioni riguardo alle potenzialità di crescita future, questo sia in termini di iscritti che di produzione del fatturato.
Per questo motivo diventa sempre più probabile che la piattaforma sia destinata ad proporre una nuova formula di sottoscrizione basata sulla visualizzazione di advertising, secondo le indiscrezioni attualmente circolanti in Rete quest’ultima potrebbe essere pronta già entro il 2022 con l’obbiettivo di attrarre gli utenti che ritengono il servizio troppo costoso.
Gli spot pubblicitari renderanno l’abbonamento a Netflix più conveniente
A tal proposito è bene precisare che questo particolare tipo di abbonamento non sarà gratuito, l’intenzione dovrebbe essere invece quella di offrire i propri contenuti ad un prezzo estremamente concorrenziale ma con il vincolo di dover guardare degli annunci pubblicitari. La nuova strategia sarebbe stata già anticipata ai dipendenti tramite una comunicazione interna.
Ammesso che tali notizie vengano confermate sarà interessante capire in che modo verranno proposte le inserzioni, saranno visibili prima e dopo di un contenuto o si tratterà di vere e proprie interruzioni pubblicitarie come accade nelle TV generaliste? Saranno "skippabili" come buona parte di quelle di YouTube o dovranno essere viste per intero?
Contestualmente Netflix dovrebbe introdurre nuove misure finalizzate a contrastare il fenomeno della condivisione degli account, quello grazie al quale diversi iscritti pagano un singolo abbonamento e poi mettono a disposizione le credenziali a persone che non appartengono al proprio nucleo familiare. Tale pratica infatti non è consentita dalle policy del servizio.