Prima o poi l’annuncio doveva arrivare, la Microsoft ha infatti deciso di fare un passo che a prima vista potrebbe sembrare clamoroso: sconsigliare l’utilizzo del suo popolare browser Web Internet Explorer per la navigazione online perchè non più adatto a garantire la privacy e la sicurezza dei suoi utilizzatori.
La fine di Internet Explorer risale a 4 anni fa
Lo sviluppo dell’applicazione era stato interrotto circa 4 anni fa con lo scopo di promuovere l’utilizzo di Microsoft Edge che era stato presentato come il browser di riferimento per gli utilizzatori di Windows 10.
Internet Explorer non era però sparito del tutto dai sistemi di Satya Nadella e soci, tanto che la versione 11 continua ad essere disponibile ancora oggi come soluzione per la compatibilità, scelta imposta dall’esigenza di consentire alle aziende di poter fruire di web-application datate e, pertanto, non pienamente compatibili coi nuovi standard del web integrati nei browser di ultima generazione.
Internet Explorer è un browser obsoleto
Detto questo Internet Explorer dovrebbe essere considerato a tutti gli effetti un browser obsoleto, lo avrebbe confermato nelle scorse ore uno dei massimi esperti di sicurazza di Redmond, Chris Jackson. Non si tratterebbe di una questione legata soltanto all’aderenza alle specifiche per lo sviluppo delle web-app, in quanto l’utilizzo di Internet Explorer esporrebbe gli utenti a diversi rischi circa la riservatezza e la sicurezza di dati e comunicazioni.
In sostanza, secodo la stessa Microsoft, si dovrebbe continuare a sfruttare lo storico browser di Windows soltanto quando indispensabile, per risolvere appunto eventuali problemi di compatibilità, mentre non lo si dovrebbe impiegare in alcun modo per la navigazione quotidiana così come sarebbe buona pratica evitare di sceglierlo quale browser predefinito del sistema.
Microsoft Edge e la sfida con Chrome
Se da una parte il suggerimento di Jackson è assolutamente sensato, dall’altra difficilmente sconsigliare lnternet Explorer consentirà ad Edge di guadagnare quote in un mercato ormai dominato da Chrome. In futuro Edge dismetterà il suo attuale rendering engine, EdgeHTML, in favore di una soluzione Chromium based, ma è possibile che neanche questa scelta sia sufficiente per migliorare le sorti del progetto che sembra inesorabilmente destinato ad un ruolo relativamente marginale all’interno del mercato dei browser. Gli anni in cui Microsoft dominava il mercato dei browser con quote che si aggiravano intorno al 90% di market share sembrano molto, molto lontani.