La Casa di Redmond, obbligata a rendere pubblici i risultati delle sue trimestrali di cassa agli azionisti come tutte le società quotate a Wall Street, ha presentato per la prima volta nella sua storia dei conti caratterizzati dal segno meno; i dati esposti non preoccuperebbero però i vertici dell’azienda.
A condizionare i risultati sarebbe stata infatti la recente dismissione della aQuantive, società acquistata da Big M nel 2007 per circa 6 miliardi di dollari con risultati a dir poco deludenti; per il resto, fatturato, utile netto e andamento dei titoli azionari sarebbero più che positivi.
Nel complesso i ricavi di Microsoft sarebbero cresciuti di circa il 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, il fatturato del gruppo ammonterebbe a 73,72 miliardi di dollari con e un profitto di 21,76 miliardi; a guidare la crescita sarebbe in particolare il settore Entertainment and Devices.
Xbox 360 e Kinect mostrerebbero infatti delle performances di vendita elevate, a questo punto si attende di conoscere la data di commercializzazione dei vari modelli del tablet Surface, un dispositivo che, se promozionato adeguatamente, potrebbe regalare nuove soddisfazioni a Steve Ballmer e soci.