La Casa di Redmond avrebbe acquisito il controllo di RiskIQ. Si tratta di una società molto giovane, la sua fondazione risale infatti al 2019, che si occupa soprattutto di Cybersecurity e in particolare della gestione dei rischi derivanti dagli attacchi informatici. La nuova controllata di Microsoft, che conterebbe 265 collaboratori, sarebbe stata pagata mezzo miliardo di dollari.
La rapida ascesa di RiskIQ e del suo valore di mercato sarebbe stata una diretta conseguenza della crisi pandemica, quando milioni di lavoratori sono stati spostati in smart working le aziende hanno dovuto fronteggiare nuove minacce e la società ha saputo ritagliarsi un’interessante quota di mercato ricevendo anche fondi per 15 milioni di dollari a metà 2020.
RiskIQ, che come molte altre startup di successo ha la sua sede legale a San Francisco, ha una mission articolata che riguarda sia le indagini sulle problematiche di sicurezza a livello mondiale che sulla ricerca di quelle che non sono state ancora rilevate e potrebbero creare in futuro maggiori preoccupazioni per i potenziali target.
Per raggiungere questo scopo l’azienda ha creato un piattaforma in grado di analizzare tutta l’infrastruttura tecnica di una compagnia, la sua clientela è composta infatti da realtà di livello enterprise operanti in diversi comparti tra cui per esempio il circuito di carte di credito American Express, la casa automobilistica BMW e la banca BNP Paribas.
L’operazione sarebbe per il momento in attesa di conferma, ma il gruppo capitanato da Satya Nadella si è già dimostrato molto interessato ad investire in sicurezza. Tra le sue passate acquisizioni in questo settore si ricordano infatti quelle di CyberX e ReFirm Labs che sono entrambe specializzare nella sicurezza dei device e delle reti IoT (Internet of Things).