Linus Torvalds è soci hanno reso disponibile Linux 6.10, nuova versione del kernel che introduce alcune feature interessanti nonché un maggior supporto dal punto di vista dell’hardware. A questo proposito troviamo ad esempio il supporto per i chipset Intel Arrow Lake-H e quello per diversi modelli recenti di laptop della gamma Thinkbook di Lenovo.
Da segnalare anche il supporto kfuncs al compilatore Jist-in-Time PowerPC BPF così come le mappature ring_buffer per il tracciamento dello user space. Sempre per quanto riguarda JIT, abbiamo il compilatore BPF per i chiptset ARCv2 a 32 bit e si fa notare anche il supporto a bpf_wq 6 che consente alle applicazioni BPF di sfruttare le code di attesa.
#Linux Kernel 6.10 Officially Released, This Is What’s New https://t.co/LVLvOQQOfO#OpenSource
— 9to5Linux (@9to5linux) July 14, 2024
Con questa release viene chiarito ulteriomente quanto il linguaggio di programmazione Rust è e sarà sempre più al centro dei progetti del team guidato dal "dittatore benevolo" di Linux. La versione di riferimento è in questo caso la 1.78.0 e se ne dovrebbe notare la presenza soprattutto per via del supporto all’architettura ISA modulare RISC-V.
In Linux 6.10 arrivano anche il supporto Zstandard per EROFS. Il primo è un algoritmo Open Source di compressione e decompressione per lo streaming dei dati ad alta velocità, EROFS è invece un particolare file system (Enhanced Read-Only File System) che garantisce prestazioni di lettura ottimizzate ed efficenza nella gestione dello spazio.
Particolarmente interessante è anche l’introduzione della chiamata di sistema mseal(), essa ha principalmente una funzione di sicurezza in quanto protegge la memoria virtuale contro modifiche applicate per scopi malevoli, come per esempio un’alterazione dei permessi o il tentativo di accesso per l’esecuzione di codice arbitrario.