Leonardo e Microsoft hanno deciso di avviare una collaborazione con il fine di contribuire allo sviluppo digitale italiano, alla sicurezza cibernetica e all’innovazione tecnologica. Le due società svilupperanno progetti per la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e per le infrastrutture critiche nazionali, con particolare attenzione alla protezione dei dati e all’utilizzo di tecnologie Cloud.
Secondo l’intesa tra le parti coinvolte, da parte sua la Casa di Redmond metterà a disposizione tecnologie e servizi avanzati dedicati alla produttività, alla sicurezza, al Cloud computing e all’automazione dei processi, questo nell’ottica di determinare un’ulteriore accelerazione in senso digitale della PA e delle aziende del nostro Paese.
Leonardo, decima più grande impresa di difesa a livello globale che grazie ad ha una quota societaria del 30% ha come maggiore azionista il Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze), si candida invece al ruolo di System Integrator e responsabile della Cyber Security per la Digital Transformation del sistema Paese e il consolidamento dei Data Center della PA.
Al centro della partnership vi è la progettazione e la realizzazione degli elementi necessari alla creazione del cosiddetto PSN (Polo Strategico Nazionale) che avrà il compito di gestire gli asset tecnologici con cui abilitare i servizi più sensibili del Paese comprese le infrastrutture critiche che garantiscono funzioni vitali per la società, la salute, la salute e la sicurezza.
Questo progetto potrà quindi avvalersi esperienza maturata negli anni da Leonardo nel settore della Cyber Security e come partner della PA nonché delle competenze di Microsoft quale fornitore di tecnologie e soluzioni Cloud based per i settori pubblico e privato. La collaborazione prevede anche attività dedicate all’HPC (High Performance Computing) on Cloud e alla trasformazione digitale della Sanità.