Le autorità siriane, che non hanno mai brillato per democraticità e rispetto per i diritti civili, avrebbero vietato l’utilizzo dell’iPhone al proprio popolo; il divieto sarebbe stato reso noto sotto forma di una diffida diramata dal governo attraverso il Ministero delle Finanze.
Al momento nel Paese medio-orientale sarebbe in corso una vera e propria rivolta contro il regime retto da Bashar al-Asad, ma le notizie disponibili sono veramente poche, perché in Siria sono già state bloccate le connessioni alla Rete così come l’ingresso dei giornalisti esteri.
Il contestabile provvedimento non riguarda soltanto i cittadini del bellissimo paese arabo, ma anche i turisti e i viaggiatori di passaggio, questi ultimi potrebbero infatti essere perseguiti come delle spie nel caso fossero colte ad utilizzare un iPhone.
Con questa iniziativa viene meno un altro possibile canale di comunicazione con una nazione in cui, secondo l’ONU, il popolo in rivolta starebbe pagando la repressione con migliaia di vittime; il tutto nella più totale indifferenza della comunità internazionale.