I vertici del colosso statunitense HP avrebbero deciso di acquisire HyperX dalla Kingston, si tratta di una società che ha come core business la vendita di dispositivi dedicati al gaming come per esempio mouse, tastiere, cuffie e microfoni. Per concludere l’operazione sarebbe stata formulata un’offerta economica pari a 425 milioni di dollari.
HyperX non dovrebbe però passare in blocco nelle mani dell’azienda di Palo Alto, gli accordi tra i vertici prevedrebbero infatti che la Kingston trattenga tutte le attività relative ai device per lo storage e alle memorie. Se tutto dovesse andare come previsto dalle due compagnie il passaggio di proprietà dovrebbe essere completato entro il secondo quarto del 2021.
L’iniziativa di Enrique Lores e soci arriva per certi versi inattesa perché erano molti anni che HP non effettuava alcuna acquisizione nel campo del videogaming. A tal proposito si ricorda quella di Voodoo, effettuata nel corso del 2006, realtà oggi entrata a far parte della famiglia di Omen che si affermò tramite la commercializzazione di terminali per i videogiocatori.
Il settore del gaming è in forte espansione e contribuirà non poco alla crescita prevista per il segmento hardware nei prossimi anni
HP ha quindi deciso di scommettere in un comparto come quello del gaming tramite PC che oggi starebbe registrando dati di crescita particolarmente interessanti, si prevede infatti che entro il 2023 il segmento hardware svilupperà un giro d’affari pari a 70 miliardi di dollari, oltre 12 miliardi entro il 2024 per il mercato delle periferiche.
Il gruppo fondato da David Packard e Bill Hewlett non sarebbe stato però l’unico a puntare sull’industria del gaming per differenziare il proprio business, a tal proposito basti citare l’acquisizione del marchio storico Codemasters da parte della Electronic Arts e quella di Visuals by Impulse divenuta una controllata di Corsair per il brand Elgato.