Mountain View ha integrato una nuova funzionalità nel servizio Google Translate che consente di effettuare la traduzione dei testi contenuti all’interno delle immagini. Tale novità non giunge inattesa in quanto era stata anticipata a febbraio, quando Big G presentò in emergenza alcune feature dedicate all’AI in risposta alle iniziative di Microsoft tra cui il lancio dei test su Bing Chat.
La traduzione delle immagini è disponibile anche per gli utenti italiani ma i dispositivi in uso devono possedere alcuni requisitii minimi, nello specifico è necessario disporre di uno smartphone iOS o Android con almeno 6 GB di memoria RAM. La medesima funzionalità è utilizzabile anche nella versione versione di Translate accessibile da browser Web su Desktop.
Per tradurre il contenuto testuale di un’immagine, comprese le fotografie, basterà cliccare sul pulsante chiamato "Immagini" per poi selezionare il file che si desidera caricare sulla piattaforma. L’utente può lasciare che sia il sistema a rilevare la lingua da tradurre o specificarla indicando anche quella in cui vuole ricevere l’output generato dal sistema.
L’opzione "Immagini" va così ad aggiungersi a quelle già disponibili per i i testi digitati, i documenti e i siti Web, interessante anche la possibilità di utilizzare la feauture "Mostra originale" che permette di visualizzare l’immagine tradotta di fianco alla traduzione ottenuta. Il risultato della traduzione può essere anche ascoltato sotto forma di traccia audio tramite smartphone, copiato e scaricato.
La traduzione dei testi nelle immagini è stata possibile anche grazie all’evoluzione del progetto Google Lens che permette di effettuare ricerche su un soggetto semplicemente inquadrandolo con la fotocamera del proprio dispositivo mobile. Chiaramente il livello di affidabilità e precisione delle traduzioni è condizionato dalla qualità dell’immagine originale.