Caleb Melby e Jesse3 sono gli autori di una Graphic Novel che in 60 pagine descrive il rapporto tra Steve Jobs, fondatore della Casa di Cupertino, e la sua fede buddhista; probabilmente uno degli aspetti meno conosciuti della vita di questo grande imprenditore.
Il fumetto, prodotto per volontà di Forbes, si intitola "Lo zen di Steve Jobs", in esso si fa riferimento a quello che fu uno dei periodi più difficili della carriera dell’ex CEO di Apple, gli anni ’80, cioè quando Jobs fu praticamente allontanato dalla sua stessa creatura.
In quegli anni il papà della Mela Morsicata ebbe uno stretto rapporto con un prete buddhista, Kobun Chino Otogawa (scomparso nel 2002), il caso volle che quest’ultimo fosse anche un designer la cui opera era fortemente influenzata dalla pratica Zen.
Il fumetto non è quindi dedicato ai trionfi di Steve Jobs, che riguardano in particolare l’ultima fase della sua esistenza, ma ai giorni in cui probabilmente trovò ispirazione per concepire un nuovo modo di proporre i dispositivi High Tech che si sarebbe poi tradotto nel successo della Apple.