In seguito ad una segnalazione da parte di un’associazione americana legata alle major cinematografiche, sono stati individuati ben 300 film pirata all’interno della piattaforma Google Video per lo streaming on line.
Tra i film disponibili gratuitamente vi sarebbero anche pellicole (ben 60) al momento trasmesse nelle sale cinematografiche tra cui campioni d’incassi come Shrek III, Ocean’s Thirteen e The Bourne Ultimatum.
Google, interpellata per rispondere di quanto scoperto, non ha reagito in modo scomposto lanciando accuse contro gli utenti, si è invece limitata ad affermare che per l’eliminazione di materiale protetto dalla piattaforma basta una semplice segnalazione.