Salutate con entusiasmo dagli utilizzatori di Instagram, le "Storie" hanno invece riscosso meno successo presso gli utenti di un’altra piattaforma di Menlo Park, Facebook. Per questo motivo gli sviluppatori del social network hanno deciso di arricchire l’offerta lanciando le cosiddette "Storie collaborative" che consentiranno a più persone di creare la medesima Storia.
Le Storie Collaborative potranno essere sviluppate da più utenti che partecipano ad uno stesso evento, come per esempio un concerto o una festa, tutti gli iscritti coinvolti avranno la possibilità di contribuire e i contenuti prodotti saranno sempre sotto il controllo di un moderatore dell’evento che provvederà ad inserirli nella presentazione.
La visione delle Storie Collaborative sarà concessa soltanto agli utenti interessati, caratteristica che rende questo strumento particolarmente interessante per chi segue delle Pagine (ad esempio la Pagina dell’evento raccontato) o partecipa a dei gruppi. Per questi ultimi la Storie collettive saranno accessibili anche dal News Feed.
Per accordare un maggior controllo sulla visualizzazione delle Storie il Sito in Blue offre ora alcune opzioni addizionali all’interno delle impostazioni per la privacy, funzionalità accessibili anche attraverso l’applicazione Facebook Lite; in questo modo si potrà decidere in qualsiasi momento chi potrà assistere o meno ad una Storia.
Attualmente Mark Zuckerberg e soci stanno sperimentando tutte le soluzioni possibili per far "digerire" le Storie agli utilizzatori di Facebook, è però vero che molti degli utilizzatori di quest’ultimo sono anche utenti di Instagram (per non parlare di Snapchat), per cui la presenza di tale funzionalità sul Sito in Blue apparirebbe ancora oggi superflua.