Ormai è quasi certo che il debutto in Borsa del gruppo che fa capo al social network più grande della Rete avverrà entro la metà del mese corrente; in occasione di tale offerta pubblica qualcuno, Zuckerberg a parte, potrebbe guadagnare miliardi in un solo giorno; quindi, fuori i nomi!.
Partendo dal nucleo storico di Facebook sono da citare: Dustin Moskovitz che detiene il 7,6% del capitale aziendale, Eduardo Saverin con una quota del 4% e Chris Hughes con l’1%; nessuno di essi ha ancora compiuto i 30 anni, ma tutti erano al fianco di Zuckerberg agli albori del progetto.
Sean Parker, noto per essere stato il fondatore di Napster, possiede il 4% del capitale del Sito in Blue, ciò significa che, se Facebook dovesse collocare le sue azioni al prezzo di 35 dollari, Parker si ritroverebbe tra le mani ben 3,84 miliardi di dollari per una scommessa fatta quando erano in pochi a conoscere la creatura di Zuckerberg.
Bono Vox, parliamo proprio del leader degli U2, possiede ad oggi l’1,5% delle azioni di Facebook grazie ad un fondo d’investimento denominato Elevation Partner; da segnalare anche Adam D’Angelo e Matt Cohler, proprietari di una quota del gruppo in quanto rispettivamente carissimo amico e primo dipendente assunto da Zuckerberg.