back to top

Facebook introduce il pulsante "Dona Ora" per il no profit

I responsabili del social network più grande della Rete hanno deciso di semplificare le procedure per le donazioni in favore degli enti no profit da parte dei propri utenti attraverso un apposito pulsante; quest’ultimo prende il nome di Donate Now ("Dona ora") e consentirà di effettuare trasferimenti monetari immediati tra mittente e distinatario.

Questo tasto però non rappresenterebbe una completa novità per Facebook, gli sviluppatori del Sito in Blue infatti lo avrebbero introdotto per la prima volta nel corso del 2013, fino ad oggi però esso sarebbe rimasto utilizzabile soltanto per i versamenti in favore di alcune organizzazioni selezionate come per esempio la American Cancer Society e la Croce Rossa.

Gli enti senza scopo di lucro che volessero avvalersi di questo strumento avranno la possibilità di posizionare il pulsante per le donazioni sia sulle loro pagine che sugli annunci sponsorizzati, a loro disposizione una platea di potenziali sostenitori composta da quasi un miliardo e mezzo di iscritti alla piattaforma creata da Mark Zuckerberg.

Menlo Park non dovrebbe trattenere per sé stessa alcuna commissione sulle transazioni effettuate, come spiegato dai portavoce del network sociale l’iniziativa andrebbe letta come un incentivo alla beneficienza nei confronti di attività benemerite che gli utenti intendono non soltanto sostenere ma anche pubblicizzare presso i propri contatti.

Nonostante le motivazioni esposte dall’azienda, alcuni analisti non avrebbero mancato di sottolineare alcune possibili ripercussioni negative delle donazioni tramite le piattaforme sociali; dietro l’angolo vi sarebbe lo spettro dello slacktivism, cioè del cosiddetto "attivismo da poltrona" che non prevede un vero e proprio coinvolgimento nelle cause sostenute

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...

Facebook: AI e video per attirare l’utenza più giovane

Facebook può contare su una userbase composta da oltre...

UE: Facebook e Instagram creano dipendenza nei bambini?

I social network Facebook ed Instagram, entrambi proprietà di...

Facebook: un player video come quello di TikTok

Se c'è una cosa che Mark Zuckerberg e soci...

Meta abbassa il prezzo degli abbonamenti?

Nelle scorse ore si è svolto un workshop dedicato...
PubblicitÃ