Facebook ha annunciato il lancio di un nuovo servizio chiamato Bulletin, si tratta sostanzialmente di una newsletter e appare abbastanza curioso che il gruppo di Menlo Park abbia deciso di utilizzare uno strumento che molti avevano dato per obsoleto proprio in seguito al successo dei social network. Vengono così confermati i rumors circolati in proposito ad inizio anno.
Con questa iniziativa il gruppo capitanato da Mark Zuckerberg ha voluto rispondere a Twitter che ad inizio giugno ha acquisito la proprietà di Revue, una soluzione per la gestione delle newsletter concorrente di Substack. Il nome di quest’ultima è divenuto ultimamente molto noto in quanto ha offerto ai creator una nuova forma di monetizzazione.
Esattamente come Revue, Substack permette infatti di creare newsletter a pagamento e trattiene una commissione sulle transazioni effettuate. Bulletin dovrebbe funzionare in modo molto simile in quanto, come affermato dallo stesso Mark Zuckerberg, è stato pensato per sostenere l’attività degli scrittori indipendenti che non avrebbero altre forme di guadagno.
Per permettere la massima diffusione possibile di Bulletin il gruppo californiano ha deciso che almeno inizialmente i creator potranno trattenere integralmente le somme inviate loro dagli iscritti, Facebook proporrà quindi un’alternativa senza commissioni a Substack, che richiede il 10% sulla transazioni, e Revue, che si limita invece ad un 5%.
Menlo Park ha poi sottolineato che i creatori di contenuti godranno di un’indipendenza editoriale completa, senza ingerenze da parte della casa madre. Ad oggi Bulletin è in fase di betatest e presenta una ristretta selezione di contenuti che potranno essere letti soltanto negli Stati Uniti. Finita la sperimentazione l’accesso alla piattaforma potrebbe essere esteso anche ad altri Paesi.