Fino ad ora su Facebook, con un’importante differenza rispetto alla vita reale, esistevano soltanto gli "amici" e le pagine segnalate con un "Mi piace"; mancava però uno strumento specifico grazie al quale creare una lista di "nemici" e per condividere il proprio parere negativo su uno specifico contenuto.
Per colmare questa mancanza, il professor Dean Terry e i suoi ricercatori, impiegati presso l’Università di Dallas, hanno creato un’apposita applicazione denominata EnemyGraph; essa consente di definire un determinato iscritto come "nemico" e di segnalare le pagine non gradite.
A livello pratico EnemyGraph consiste in un semplice pulsante molto simile al "Mi piace" ma con funzione del tutto contraria, attraverso di essa gli utenti potranno esprimere liberamente anche i pareri negativi su persone, post e immagini, senza i limiti imposti per "quieto vivere" dal social network.
Il "Non mi piace" ideato dal team di Terry, che sarebbe considerato un luminare nel campo dello studio dei media di nuova generazione, avrebbe riscosso immediatmente un emorme successo; dal suo lancio l’applicazione sarebbe stata infatti già scaricata 3 milioni di volte.