Nelle scorse settimane vi erano stati non pochi contrasti tra Google ed eBay, ma il punto di rottura si è avuto quando a Mountain View avevano deciso di organizzare una festa per il sistema di pagamento Checkout proprio il giorno in cui il sito d’aste più grande della rete avrebbe dovuto tenere la Developer Conference eBay. Risultato: eBay ha sospeso gli annunci di AdWords privando Google del 3% di introiti provenienti dalla pubblicità.
Ora eBay ha deciso di ricominciare ad utilizzare il sistema di advertising di Google ma solo parzialmente. Le visite al portale di aste non sono andate poi così male nonostante il black out pubblicitario ed eBay ha quindi deciso di ridistribuire i suoi investimenti anche su altri canali come Yahoo, AOL ed MSN.
In pratica il messagio del grande bazar on line è chiaro: "non dipendiamo da Google, semmai è Google che dipende da noi". Intanto si fanno sempre più insistenti le voci su una possibile fusione tra Google e Yahoo, niente di ufficiale ma in Borsa anche le voci contano e veicolano investimenti.