I responsabili di Duolingo, applicazione e social network dedicato all’apprendimento delle lingue straniere, avrebbero programmato di licenziare il 10% della propria forza lavoro e di sostituirla in parte con tecnologie di Intellegenza Artificiale Generativa. L’iniziativa sarebbe stata già confermata dalla compagnia e potrebbe essere la prima di molte nel corso del 2024.
Come riportato dai portavoce di Duolingo, attualmente il gruppo che fa capo al progetto non avrebbe la necessità di impiegare un numero così alto di collaboratori come quello disponibile fino ad ora. Alcune mansioni verranno esternalizzate, o lo sono già, altre potranno essere svolte tramite l’AI ottimizzando le risorse disponibili. Comprese quelle economiche.
Language learning app @duolingo alluded to #AI ?? as a possible factor in “offboarding” about 10% of contractors. ?? Debate ensues on how useful AI-generated content is for language learning: “I'm not paying $100/year so you can middleman me #ChatGPT”…https://t.co/1p9LFW2DTL
— Slator (@slatornews) January 9, 2024
Duolingo avrebbe in progetto di contenere il numero dei lavoratori impiegati già da qualche tempo, quindi le ultime news non sorprendono. Lo scorso dicembre creò qualche scalpore la notizia secondo cui l’azienda avrebbe deciso di licenziare parte dei propri traduttori per utilizzare al loro posto soluzioni basate sui modelli generativi.
La piattaforma (lanciata per la prima volta nel 2012) è inoltre già impegnata nello sfruttamento delle AI per il miglioramento del proprio servizio. Già nel corso del 2020 essa introdusse Birdbrain, una soluzione automatizzata destinata a valutare le competenze linguistiche degli utenti e a proporre loro esercizi di difficoltà differente a seconda del livello di queste ultime.
A questo proposito è però utile ricordare che, secondo le notizie circolate allora, lo scorso anno gli output Birdbrain sarebbero stati sottoposti ad una revisione manuale (e quindi effettuata da operatori in carne ed ossa) per migliorare l’efficacia degli esercizi proposti. Probabilmente i modelli oggi disponibili sono stati giudicati più performanti.