Fa discutere l’ultima trovata in tema di legge sul diritto d’autore al momento sotto analisi del Parlamento italiano: un comma prevede infatti l’utilizzo di file multimediali e di immagini su pagine Web a scopo illustrativo e didattico senza fini di lucro solo se "degradate".
Ma cosa si intende per degradate? A sentire le dichiarazioni di Pietro Folena, Presidente della Commissione Cultura della Camera, degradato sarebbe un file di "qualità non paragonabile a quella di un CD o un’immagine non adatta alla stampa ma visibile".
Abbandonandosi ad un’interpretazione letterale "degradato" potrebbe essere qualsiasi file ridotto in formato Mp3, qualsiasi film compresso in DivX o qualsiasi immagine nei formati generalmente utilizzati per il Web.