La città di San Francisco sarebbe in questi giorni il palcoscenico di alcune maniferstazioni di protesta indirizzate nei confronti di Mountain View e della Casa di Cupertino; motivo? Gli impiegati dei due colossi californiani guadagnerebbero troppo rispetto a quelli di altre aziende.
In pratica gli stipendi dei collaboratori di Google e Apple sarebbero talmente alti che questi ultimi potrebbero permettersi di pagare affitti particolarmente onerosi per le proprie abitazioni; il caro-affitti si starebbe però trasformando in un vero e proprio problema per il resto dei lavoratori dipendenti operanti in città.
Le proteste starebbero coinvolgendo in particolare la zona di West Oakland, area di San Francisco dove alcuni manifestanti avrebbero bloccato i bus navetta dei lavoratori di Big G esibendo striscioni con la scritta "Fuck Off Google" che non necessita certo di traduzione.
Per fare un esempio, a San Francisco l’affitto di un apprtamento dotato di un’unica camera da letto costerebbe in media intorno ai 2.800 dollari, cioè circa 2.100 euro, una cifra evidentemente troppo alta per uno stipendiato medio americano da 50 mila dollari l’anno.