I responsabili della Corel Corporation avrebbero confermato l’acquisizione di Parallels, società nota per lo sviluppo di soluzioni per la virtualizzazione su sistemi MacOS. Ancora sconosciuti i dettagli riguardanti l’entità dell’operazione, ma secondo indiscrezioni l’offerta formulata dalla nuova proprietà non sarebbe stata particolarmente ingente.
L’ingresso della nuova controllata nella famiglia di Corel dovrebbe essere motivata dall’esigenza di quest’ultima di proporre un maggior numero di servizi dedicati al segmento business. Ad oggi il nome della compagnia è legato soprattutto ad applicazioni diffusamente utilizzate come per esempio WinZip, PaintShop Pro e CorelDRAW Graphics Suite.
La virtualizzazione è attualmente uno dei comparti di maggior interesse per le aziende in quanto consente di eseguire applicazioni non compatibili con il sistema operativo utilizzato all’interno di un ambiente basato sull’emulazione hardware, un’impresa che per esempio dispone unicamente di terminali Apple può sfruttare la virtualizzazione per eseguire un’instanza di Windows.
A differenza di quanto accede con il dual boot, dove due sistemi operativi sono installati sulla medesima postazione ma in partizioni separare e indipendenti, la virtualizzazione consente di passare da un OS all’altro come accadrebbe utilizzando due applicazioni aperte, non vi è quindi la necessità di una riavvio per lo switch tra piattaforme.
A questo proposito è esemplare il caso di Parallels Desktop per Mac, disponibile nelle tre versioni "Home", Professional" e "Business", grazie al quale è possibile virtualizzare Windows all’interno di una piattaforma di Cupertino e utilizzare applicativi non supportati da quest’ultima come per esempio il già citato CorelDRAW.