La Psystar è un’azienda che si è fatta notare negli ultimi anni per il suo particolare core business, essa infatti assembla (o meglio, assemblava) dei computer che erano in pratica dei surrogati dei Mac prodotti dalla casa di Cupertino.
Per sua sfortuna la Psystar si è fatta notare talmente tanto che di essa si è accorta anche la Apple che ha denunciato immediatamente il produttore di cloni; la sentenza di primo grado non è stata favorevole per quest’ultimo che, decidendo di appellarsi, ha riportato una nuova sconfitta.
Il giudice Mary Schroeder della Corte d’Appello USA ha infatti stabilito che solo Tim Cook e soci possono produrre dei compute Mac, chiunque altro tenti di fare la stessa cosa dovrà quindi essere punito a norma di legge per violazione di brevetto. Non c’è spazio per surrogati.
Si chiude quindi definitivamente il sipario sulla sfortunata avventura della Psystar, quest’ultima aveva infatti fermato da tempo la propria attività a causa di un’ingiunzione richiesta dalla Apple che le aveva in pratica reso impossibile la prosecuzione del lavoro.