Paint, storica applicazione di Microsoft per la grafica che venne lanciata per la prima volta nel 1985, ha avuto uno strano destino. Alcuni anni fa, infatti, si parlava addirittura del suo pensionamento definitivo, soprattutto a causa del fatto di offrire un numero molto limitato di funzionalità rispetto a diverse soluzioni alternative, comprese quelle gratuite.
Da qualche tempo però questo software sta vivendo una nuova primavera caratterizzato da un importante restyling e dell’integrazione di nuove feature. L’ultima in ordine di arrivo è Cocreator per Paint, uno strumento che consente di creare immagini a partire da prompt testuali grazie al supporto del modello generativo alla base di DALL-E.
Paint app update introducing Paint Cocreator begins rolling out to Windows Insiders. Check out this blog post from @dgrochocki for all the details! https://t.co/8rZYc7z13W ^BLB
— Windows Insider Program (@windowsinsider) September 27, 2023
Esattamente come ChatGPT, quest’ultimo è una creatura di OpenAI, organizzazione non profit capitanata da Sam Altman che sviluppa Intelligenze Artificiali Generative anche grazie a finanziamenti miliardari della Casa di Redmond. Cocreator per Paint non è ancora disponibile per tutti gli utenti ma può essere testato dai chi ha accesso ai canali Dev e Canary.
Questa nuova funzionalità non arriva inattesa, venne in parte anticipata da Satya Nadella e soci il mese scorso. Sostanzialmente essa funziona in modo molto simile a Bing Image Creator, un’altra creatura di Microsoft e OpenAI, l’utente non deve fare altro che scrivere una breve descrizione dell’immagine che desidera ottenere e attendere l’output.
Una volta ricevuto l’invito a testare Cocreator per Paint si avranno a disposizione 50 crediti con i quali generare 50 immagini. Ogni output comprenderà 3 versioni differenti della stessa immagine e si potranno impostare degli stili per gli output, chiaramente il servizio non può essere utilizzato per creare immagini violente, oscene o disturbanti.