Gli sviluppatori di Google Chrome hanno deciso di pubblicare alcune statistiche relative al loro browser Web, il più utilizzato al mondo. I dati presentati fanno riferimento al 2023, quasi a ricordarci che l’anno in corso sta volgendo inesorabilmente al termine e che è arrivato il momento di fare bilanci e passare ai buoni propositi per il 2024.
Il documento presentato da Mountain View è una sorta di celebrazione delle prestazioni che l’applicazione riesce a garantire, anche se queste non di rado si pagano con un consumo importante di risorse. Nello periodo considerato le ore di attesa risparmiate grazie alla velocità di caricamento delle pagine di Chrome sarebbero state ben 10 mila.
#Chrome loads web pages so fast, it’s saved people more than 10,000 years collectively ??
See how we achieved this with Core Web Vitals, a set of metrics that help ensure pages load and respond to interactions quickly ? https://t.co/osKMWFFSnd
— Chrome (@googlechrome) November 8, 2023
Nel report viene sottolineato come tale risultato non sarebbe stato possibile senza il contributo degli sviluppatori. Questi ultimi hanno infatti a disposizione il servizio Core Web Vitals appositamente dedicato alla valutazione delle performance e possono ottimizzare i propri siti Web dal punto di vista delle prestazioni grazie ai parametri indicati da Big G.
Attualmente i siti Internet che rispetterebbero tutte le indicazioni fornite tramite i Core Web Vitals sarebbero circa il 40%, mentre considerando l’arco temporale precedentemente citato ben 8 mila ora sarebbero state risparmiate durante la navigazione mobile su Android. Le altre 2 mila farebbero invece riferimento all’uso di Chrome su Windows.
Quanto tempo impiega una pagina per caricarsi sul browser di Google? Stando a quanto riportato tale valore si attesterebbe su 166 millesimi di secondo. Un buon risultato considerando che, stando agli studi dedicati alla UX, in genere un utente tenderebbe ad abbandonare una pagina quando il tempo di caricamento supera i 3 secondi.