La casa di Redmond potrebbe presto "riorganizzare" pesantemente il suo comparto dedicato al marketing, un’iniziativa aziendale che potrebbe portare al taglio di centinaia se non addirittura migliaia di posti di lavoro; le motivazioni di questa scelta sarebbero molteplici.
Innazitutto il settore marketing peserebbe in modo eccessivo sul bilancio del gruppo, su 90 mila dipendenti complessivi ben 25 mila farebbero riferimento ad esso; a parere del CEO Steve Ballmer si tratterebbe di una forza lavoro eccessiva per i risultati fino ad ora conseguiti.
In secondo luogo, il mercaro del Pc non starebbe attraversando il periodo migliore della sua storia, vuoi a causa dell’alluvione thailandese che ha determinato un aumento dei prezzi e vuoi per la concorrenza ormai spietata da parte di altri dispositivi come per esempio i tablet.
Infine, andrebbe considerato anche il cambiamento attualmente in atto all’interno della Microsoft, l’azienda cerca infatti di penetrare il mercato mobile con Windows Phone e Metro e per far questo potrebbe necessitare di importanti risorse economiche che, almeno in teoria, potrebbero essere recuperate attraverso qualche sforbiciata al personale.