Quando esce sul mercato una nuova versione di un sistema operativo Windows, un pò anche per moda molti cominciano a dirne peste e corna; poi, nel momento in cui si affaccia sugli scaffali dei negozi l’OS Microsoft successivo, allora tutti si scoprono affezionati alla denigrata versione precedente. Succede anche in questi giorni con Vista che cerca di mandare in pensione Xp.
Fatto stà che dopo un iniziale successo di Vista, in molti hanno frenato le aspettative di boom della software house di Redmond e non mostrano alcuna fretta nell’aggiornare il proprio Pc con il nuovo sistema operativo. Al momento solo il 3% dei computer sarebbe attrezzato con Vista (dati degli osservatori di ricerca Idc e In-Stat).
Il motivi del rallentamento nelle vendite del nuovo OS sarebbero da ricercarsi in due fattori: le esose richieste in termini di risorse hardware e le garanzie di sicurezza non superiori a quelle disponibili per Xp. A questo si aggiunga una politica basata su un numero forse eccessivo di versioni differenti.