Internet Explorer e Mozilla Firefox, i due browser più utilizzati della Rete, sono al momento entrambi esposti a rischi inerenti la sicurezza a causa di 4 vulnerabilità (2 per ognuno di essi) per le quali non sono per ora disponibili patch di aggiornamento.
Explorer potrebbe essere colpito a causa della presenza di un bug che permetterebbe l’esecuzione da remoto di script Javascript nei computer delle "vittime"; vi è poi una vulnerabilità secondaria che permetterebbe di falsificare l’indirizzo nella barra delle URL.
Firefox presenta invece una vulnerabilità abbastanza grave per quanto riguarda la gestione degli IFrame, una falla che permetterebbe di raccogliere dati sensibili attraverso finestre invisibili all’utente; il bug meno grave è invece relativo alla gestione del timeout attraverso il quale sarebbe possibile scaricare codice pericoloso.