back to top

Brave Browser chiude le porte ad AMP

Brave, browser Web nato da un’idea di Brendan Eich che è anche il creatore del linguaggio JavaScript nonché uno dei fondatori della Mozilla Foundation, deve parte del suo successo di nicchia al fatto di essere un’applicazione fortemente orientata al rispetto della privacy. Per questo motivo viene spesso proposto in contrapposizione a Chrome.

La concorrenza tra le due soluzioni per la navigazione su Internet si estende anche alle tecnologie utilizzate, gli sviluppatori di Brave infatti hanno spesso criticato Google facendo riferimento alle attività di tracciamento e profilazione degli utenti, così come alla tendenza a voler imporre degli stardard a cui gli altri vendor sono spesso costretti ad adeguarsi.

De-AMP: nuova funzionalità di Brave per garantire la privacy ai propri utenti

Non stupisce quindi che tra le iniziative della crew di Brave vi sia anche l’abbandono del supporto ad AMP (Accelerated Mobile Pages), un framework basato sulla memorizzazione in cache dei contenuti online che permette di caricare più rapidamente i siti Internet prelevando le copie delle pagine direttamente dai server di Mountain View.

Brave non renderà inaccessibili le pagine AMP, più semplicemente si occuperà di individuarle e di servire ai propri utenti la copia originale delle pagine Web richieste. Si tratterà di un processo completamente automatico durante il quale l’applicazione non farà altro che sostituire l’URL associato ad una pagina AMP con quello che punta al contenuto replicato.

Per il momento tale funzionalità, che non a caso prende il nome di De-AMP, è stata implementata nelle versioni di Brave per i computer Desktop e per il sistema operativo mobile Android, più tardi dovrebbe essere disponibile quella per iOS. In questo modo, a parere degli sviluppatori, gli utenti dovrebbero poter godere di un maggior livello di privacy.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Google: niente AI Overviews in Safari

Presto gli utenti che utilizzano Google su Safari potrebbero...

Vivaldi: niente AI nel nostro browser

Già ora, e sempre di più nel prossimo futuro,...

Google abbandona lo scrolling infinito dei risultati

Google torna alle origini.l il motore di ricerca più...

Chrome: le password saranno più sicure con l’AI

Così come altre grandi aziende dell'High Tech, tra cui...

Edge ti lascia decidere quanta RAM vuoi utilizzare

Quando si parla di browser generalmente si pensa a...

Arc Search: ricerche sul Web con l’AI

Browser for me è probabilmente la funzionalità più importante...
Pubblicità