Microsoft ha deciso di estendere il supporto ai comandi vocali nella versione di Bing Chat per i computer Desktop. Questa funzionalità, che consente di formulare prompt in linguaggio naturale senza dover ricorrere alla tastiera, era già disponibile da qualche tempo nelle applicazioni mobile del browser Web Edge e del motore di recerca Bing.
Tale novità arriva a poca distanza dall’annuncio del pensionamento di Cortana, la piattaforma con cui la Casa di Redmond ha provato a lanciare un assistente virtuale sul modello di Siri e Assistente Google. Bing Chat diventerà quindi il nuovo punto di riferimento per chi desidera interagire con Windows 11 ed effettuare ricerche utilizzando la propria voce.
Accedere a questa nuova feature è abbastanza semplice, l’utente dovrà utilizzare Edge e disporre di un Microsoft Account. Una volta autenticato troverà l’icona del microfono all’interno della stesso campo nel quale si possono digitare le query. Per il momento non è disponibile alcun supporto tramite altri browser ma sarebbero già in atto delle sperimentazioni dedicate a Safari e Chrome.
Purtroppp, come spesso accade, anche in questo caso il supporto per il riconoscimento vocale dei comandi in lingua italiana arriverà soltanto in futuro, forse tra qualche settimana. Per il momento il sistema è in grado di riconoscere unicamente 5 lingue tra cui l’inglese oltre al cinese mandarino, al tedesco, al francese e al giapponese.
Da notare che Bing Chat non sarà soltanto in grado di raccogliere e comprendere gli input vocali ma anche di rispondere ad essi tramite una voce femminile, chi lo desidera potrà comunque ricevere gli output in formato testo. Microsoft rende noto che nel corso dei prossimi giorni potrebbero essere introdotte nuove feature in via sperimentale.