La Casa di Redmond avrebbe inviato una richiesta alla FCC (Federal Communications Commission) per ricevere il nullaosta che le permetterebbe di testare le reti 5G; in genere tali permessi vengono concessi ai provider telefonici, ma secondo il parere degli analisti è da escludere che Apple possa avere interesse in investire nel mercato delle connessioni.
Quindi perché l’azienda di Tim Cook è soci è interessata a mettere alla prova il funzionamento delle reti Wireless di prossima generazione? Molto probabilmente la Mela Morsicata desidera testarne le caratteristiche per capire quali funzionalità potranno essere integrate nei dispositivi da produrre nel corso dei prossimi anni.
Secondo le informazioni attualmente disponibili Apple avrebbe previsto un periodo di sperimentazione della durata di 12 mesi, i test dovrebbero essere operati dalla sede di Cupertino attraverso una rete destinata a collegare il quartier generale della compagnia con un terminale situato nella città californiana di Milpitas.
Le simulazioni pianificate dovrebbero consentire di operare in un contesto caratterizzato da livelli di connettività simili a quelli che sarebbero disponibili con le infrastrutture 5G già attive, ecco perché i tecnici di Apple avrebbero scelto di utilizzare le stesse frequenze (28 e 39 GHz) di altri operatori statunitensi come AT&T, Verizon e T-Mobile.
Sfruttare le reti 5G significa potersi appoggiare a velocità di connessione fino a 10 Gb/s, parliamo però di misure valide soltanto a livello teorico in quanto si tratta di uno standard ancora in fase di implementazione. In ogni caso si ipotizza che questa tecnologia non sia destinata alla distribuzione di massa prima del 2020.