In data 30 Settembre 2012 Apple ha chiuso il progetto Ping, il social network musicale voluto da Steve Jobs che venne integrato, a partire nel 2010, all’interno della piattaforma iTunes. A confermare la notizia della chiusura di Ping è stato lo stesso Tim Cook in occasione dell’evento AllThingsDigital.
Il progetto, in realtà, era partito coi migliori auspici: voluto dal guru di Apple, Ping venne integrato in iTunes e lanciato in grande stile: in sole 48 ore dal suo lancio, infatti, Ping poteva già contare qualcosa come 1 milione di iscritti (oltre alla platea vastissima di utilizzatori di iTunes).
Ma cosa è andato storto, allora? Difficile a dirsi. In realtà il grosso problema di Ping sembra quello di non essere riuscito a creare affezione nei propri utenti. La mancata integrazione con Facebook, secondo alcuni, sarebbe tra i principali responsabili del mancato successo della piattaforma nata per offrire agli utenti un luogo ideale per la condivisione dei propri gusti musicali con gli amici.
A determinare il fallimento dell’iniziativa di Apple, inoltre, vi sarebbe anche una "scarsa convinzione" dei vertici di Cupertino: Ping, infatti, fu una delle ultime creature di Jobs il quale, probabilmente, non ebbe il tempo per trasformare il progetto in uno dei suoi clamorosi successi. Con l’abbandono di Jobs e con la sua successiva scomparsa, quindi, i vertici di Apple hanno preferito non investire risorse sul mercato dei social network (ritenuto troppo rischioso e poco redditizio) per concentrarsi sul proprio core business.