Sempre più diffuse, le eSIM rappresentano un’alternativa alle SIM tradizionali permettendo di abbandonare la dipendenza da un supporto fisico e favorendo la portabilità delle numerazioni telefoniche tra dispositivi. Non sempre però la procedura di trasferimento delle eSIM si rivela semplice, per questo motivo Google ha deciso di integrare una funzionalità apposita in Android.
L’intenzione è quella di automatizzare il più possibile un’operazione che fini ad ora doveva essere eseguita manualmente dagli utenti. Le prime notizie ufficiali riguardanti questo strumento sono state diffuse da Mountain View nel corso dell’ultima edizione del Mobile World Congress di Barcellona il cui prossimo appuntamento è fissato per il 24 febbraio 2024.
Per portare una eSIM da un device all’altro non si dovrà fare altro che selezionare la voce relativa al trasferimento sul nuovo telefono per poi confermarla su quello più vecchio. Fatto questo verrà richiesto di inquadrare un QR Code e (se non dovessero verificarsi dei problemi lato operatore) la procedura dovrebbe essere completata.
Android's long-awaited QR code-based eSIM transfer tool is finally here, letting you move eSIMs between your phones https://t.co/xFCV701sdd
— Android Police (@AndroidPolice) January 26, 2024
Tale novità sarebbe stata implementata inizialmente sui dispositivi della linea Pixel, quindi quelli brandizzati da Big G, per supportare i traferimenti tramite l’interfaccia One UI 5.1 di Samsung. Su One UI 6.1 il supporto è stato poi esteso a smartphone differenti da quelli della casa sudcoreana, anche se l’unico provider compatibile è ancora T-Mobile.
In attesa che questa nuova feature arrivi anche nel mercato italiano e che coinvolga un maggior numero di device equipaggiati con il Robottino Verde, è probabile che nel corso del 2024 assisteremo ad una diffusione sempre più ampia delle eSIM. Nella Penisola, ad esempio, l’operatore Iliad ha lanciato questa soluzione nel giugno dello scorso anno.
