Stando a quanto dichiarato nelle scorse ore da Satya Nadella, CEO della Casa di Redmond, il sistema operativo Windows 10 sarebbe oggi presente in ben 600 milioni di dispositivi. Da sottolineare che tale risultato non riguarderebbe soltanto i Pc, ma anche altri device come per esempio le console videoludiche Xbox e, naturalmente, gli smartphone.
Windows 10 raggiunse una quota pari a mezzo miliardo di installazioni attive nel corso di maggio 2017, da allora vi sarebbe stato quindi un incremento di ben 100 milioni di unità. Tutto sommato si tratterebbe di un ottimo risultato, è però vero che probabilmente il massimo dirigente di Microsoft sperava di presentare numeri ben più elevati.
L’obbiettivo dell’azieda california era infatti quello di arrivare a non meno di 1 miliardo di device entro il 2018, ciò però non sembrerebbe possibile a causa dello scarso successo riscosso nel comparto mobile. La mancata diffusione in questo settore potrebbe alla lunga rivelarsi penalizzante considerando la sostanziale stagnazione del mercato Pc.
Vi sono però delle opportunità che la compagnia di Nadella potrebbe sfruttare per conquistare un market place ancora più ampio, occasioni offerte in particolare dall’IoT (Internet of Things). Nel corso del prossimo anno dovrebbero poi essere presentati i primi dispositivi basati su Windows 10 e le architetture ARM.
Il prossimo aggiornamento cumulativo della piattaforma, il cui nome in codice è per il momento "Redstone 4", dovrebbe contenere diversi miglioramenti e funzionalità addizionali tra cui l’attesa piattaforma Near Share per la condivisione rapida dei contenuti. Basteranno le novità in arrivo per moltiplicare le installazioni di Windows 10?