La Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e il MiSE (Ministero dello Sviluppo Economico) presieduto da Giancarlo Giorgetti, hanno incaricato Unioncamere di realizzare un intervento per il sostegno alle piccole e medie imprese nella tutela dei marchi all’estero, sia in Europa che a livello internazionale.
L’intervento, basato sull’erogazione di agevolazioni, prende il nome di MARCHI+2021 e prevede due misure. La MISURA A è dedicata all’acquisto di servizi specialistici per la la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale), mentre la MISURA B fa riferimento a marchi internazionali da registrare presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Ad ogni impresa potrà essere riconosciuta una somma massima di 20 mila Euro
L’iniziativa prevede la concessione di un’agevolazione in conto capitale, da fornire nel rispetto della regola del regime de minimis, del valore non superiore a 6 mila euro per la MISURA A e di 8 mila euro per la MISURA B. Nel complesso sarà possibile riconoscere un importo massimo per ciascuna impresa del valore di 20 mila euro.
La dotazione complessiva del Bando MARCHI+2021 ammonta complessivamente a 3 milioni di euro, rispetto a quanto previsto dal bando precedente è stato deciso di apportare alcune modifiche riguardanti in particolare la modalità di presentazione della domanda di partecipazione, i requisiti di ammissibilità e le spese che potranno essere ammesse.
Le domande potranno essere presentate da subito, e fino all’esaurimento delle risorse a disposizione, tenendo presente che la compilazione deve essere effettuata esclusivamente tramite la procedura informatica prevista e rispettando le modalità indicate sul sito Web Marchipiu2021.it che fornisce tutte le informazioni utili alla partecipazione.