10 mila dollari, questa la cifra che ha vinto Charlie Miller, tecnico informatico nordamericano, per essere riuscito a penetrare in un MacBook Air in modo non autorizzato. Per completare l’opera gli sono bastati 2 minuti esatti.
La violazione è stata possibile a causa di un bug presente nel browser per la navigazione Internet Safari; Miller non ha naturalmente compiuto nulla di illegale dato che la sua prova è avvenuta all’interno di un importante convegno sulla sicurezza come il CanSecWest.
Preoccupa invece il bug sfruttato dal concorrente per vincere la gara a cui partecipava, si tratta infatti di una vulnerabilità da tempo conosciuta e a cui la Apple non ha ancora posto rimedio.